E' giusto spendere i buoni pasto aziendali per la spesa? Ed è lecita la richiesta dei negozianti di trattenere una percentuale su ogni ticket? Ho affrontato senza timori l'argomento con uno dei guardiani di questa piccola, grande ingiustizia. Vi spiego come è andata la battaglia contro l'ennesimo «mostro» incontrato sulla mia strada ...
Monster's Blog
Scritto da webmonster il 26/07/12
E' proprio vero che la nostra società è una jungla abitata da belve pronte a sbranarsi a vicenda per un nonnulla! L'ennesima conferma l'ho ricevuta qualche giorno fa dibattendo sull'eterna questione dei ticket mensa.
E' giusto utilizzarli per la spesa? E' lecita la richiesta avanzata dai negozianti per una trattenuta sui buoni pasto?
Raggiunto il grosso centro commerciale in provincia di Napoli, ci riprovo e mi reco all'accoglienza. Da lontano, il gazebo informativo
ricorda un piccolo acquario e l'addetto - grassoccio, apatico e stancamente seduto - un grosso pesce con due pesanti branchie al posto delle braccia. Mi sembra che ansimi per l'eccessiva caluria e, da un momento all'altro, senza energie possa svenire.
Al contrario, forte delle esperienze passate e giocando sul fattore-sorpresa, sono bello vigoroso e pronto allo scontro. L'argomento è spinoso ma la Legge è dalla mia parte.
«Mi sono informato, non potete trattenere il 5% su ogni ticket speso. Se accettate i buoni pasto allora dovete riconoscerne il valore al 100% senza applicare trattenute che risultano irregolari».
Il tritone sobbalza dalla sedia, non era preparato ad un attacco così deciso alle tre del pomeriggio di un giorno di luglio. Si gira verso di me, mi squadra, in un attimo si ricompone, l'istinto di sopravvivenza lo risveglia dal letargo, le difese tornano ad essere attive, le antenne-radar captano il pericolo, poi - con una voce priva di emozione - bofonchia: «ha ragione, non possiamo applicare nessuna trattenuta. Però lei deve impiegare il ticket per l'uso consentito: può acquistare solo prodotti alimentari di pronto consumo. Deve escludere gli articoli in promozione e non restituiamo resto. Faccia lei ... »
Lo sapevo, non poteva essere semplice come appariva! Evidentemente l'addetto-pesce utilizza la tecnica tipica di molti animali: finge di essere vulnerabile per indurre l'aggressore a sottovalutare la sue forze per poi sferrare la risposta letale.
Anche questa volta ll vecchio guardiano è riuscito a respingere l’attacco e preservare il mistero dei ticket mensa.
«La prossima volta non mi troverai impreparato, mostro!» mi dico mentre batto in ritirata ancora sanguinante per il colpo subìto.
Per ora ho perso la battaglia ma, prima o poi, violerò il segreto dei buoni-pasto e libererò il mondo da questo essere viscido, custode di una piccola, grande ingiustizia.
Promesso.