In pochi sono a conoscenza che oggi - 12 settembre - festeggio il mio onomastico nonostante sono Mario e non Maria. Sono gay? No di certo ma anche se lo fossi non cambierebbe nulla: festeggio oggi per tradizione familiare. Esiste forse qualcosa di più bello nel conservare i dolci ricordi dell'infanzia?
Monster's Blog
Scritto da webmonster il 12/09/12
Oggi, 12 settembre, per la chiesa cattolica è il giorno della festa del Santissimo Nome di Maria e - senza offesa - è anche il mio onomastico.
Non lasciatevi trapassare il cervello da pensieri omofobi, festeggio per tradizione familiare: mia nonna Maria, mia zia Maria e poi mio nonno
Mario, tutti insieme ci scambiavamo gli auguri in questa solenne giornata di fine estate.
Oggi loro non ci sono più ma resta il ricordo dell'infanzia, il tesoro più prezioso che un adulto possa conservare (per chi ha la fortuna di averlo) e dunque c'è qualcosa di più importante nel preservare le dolce memorie del bambino Mario?
Devo comunque osservare che, a parte i miei familiari e qualche amico intimo, nessuno altro è a conoscenza di questa personale ricorrenza; il chè, detto tra noi, mi provoca la stessa ilarità del solletico sotto i piedi.
Il mio filosofico motto recita: «meglio ricevere un augurio in meno che tanti non desiderati».
Or dunque amiche lettrici, amici lettori, da oggi non avete più alibi: attendo i vostri sinceri auguri.
Astenersi «mostri» e perditempo, grazie.