Dopo la forte scossa ad Haiti ci sono migliaia di morti, manca tutto, servono aiuti di ogni genere. Noi cosa possiamo fare? Prima di tutto non essere indifferenti difronte a questa ennesima catastrofe che ha colpito uno dei paesi più poveri dell'Occidente. Restiamo aggiornati, i mezzi non mancano a partire dal web. Ecco alcuni canali che uso.
Monster's Blog
Scritto da webmonster il 18/01/10
Le tragedie dovrebbero unire il genere umano in uno spirito di solidarietà globale.
Purtroppo non possiamo andare tutti ad Haiti, aiutare a scavare tra le macerie e salvare quante più vite umane possibili.
Possiamo però donare dei soldi, ognuno scelga l'ente o l'associazione in cui crede ma è necessario fare qualcosa.
Per restare aggiornati sulle continue notizie, immagini e video che arrivano da Haiti, si può usare il web. Ecco alcuni utili canali. Informarsi per non restare indifferenti.
Internet fornisce la possibilità a tutti di divenire reporter e, purtroppo, ce ne accorgiamo soprattutto quando accadono queste immense tragedie.
Le prime immagini e video che giungono oramai sono quelle che le stesse persone coinvolte inviano via web in attesa che i media tradizionali giungano sul posto. E' successo anche ad Haiti.
Ogni giorno ad esempio consulto il canale YouTube di RaiNews 24 con i video che mostrano la realtà di Haiti prima e dopo la scossa. Sono quasi sempre filmati registrati da persone in fuga o da telecamere fisse, ci permettono di "vivere" quella realtà e farci comprendere cosa stia veramente accadendo, senza censura e filtro.
Ecco un video di esempio, con le prime tremende immagini tra macerie, morti, feriti ...
Un altro sito che pubblica testimonianze video direttamente da Haiti è You Reporter.
Anche su Twitter è possibile leggere le testimonianze di chi è coinvolto direttamente dalle loro parole in 140caratteri.
Non riduciamo la tragedia ad una notizia qualsiasi, non c'è peggior mostro dell'indifferenza alla morte.