Internet, Inglese, Impresa, Indignati, Indifferenza, Ingiustizie ... la «I», la star del momento, riempi il nostro mondo con nuovi ed inimmaginabili concetti!
Monster's Blog
Scritto da webmonster il 18/10/11
Il nostro premier Silvio Berlusconi può essere accusato di innumerevoli magagne politiche (e non) ma sicuramente non si può negare che sia un mago del marketing, un precursore di mode, un divulgatore di materassi con le televendita dell'apostolo Mastrota.
Nel lontano 2001, il Cavaliere aveva già intuito l'importanza della "I" nella nostra moderna società. Ne approfittò per usi politici coniando l'ormai celebre slogan di morettiana memoria: "La scuola delle 3I". Nelle intenzioni, il motto desiderava rispolverare l'istruzione dai preistorici concetti sul quale si basa la scuola italiana e lanciarla nel terzo millennio.
Da qui, INGLESE, INTERNET ed IMPRESA. Ovviamente era solo un'annuncio ad effetto, il resto è attualità.
Nel frattempo, la "I" ha continuato la sua crescita assumendo nuovi ed inimmaginabili significati.
Le notizie di questi giorni ci consegnano le manifestazioni globali degli INDIGNATI che protestano contro la politica INDEGNA, a favore degli interessi personali e a discapito della collettività, la polis.
Un ISPIRATO lettore, mi fa notare che dalla nostra amata vocale scaturisce anche il termine IGNORANZA: nel senso che la maggior parte dei politici ignora il loro dovere e la maggior parte dei cittadini ignora i loro diritti. Come non dargli ragione?
L'INDIFFERENZA regna sempre sovrana oggi come ieri, le INGIUSTIZIE sono ovunque come dimostra la mappa dei 31 conflitti in corso nel mondo pubblicata da Peace Reporter.
La corsa della nostra "I" è INARRESTABILE, mi propongo solo di allungare l'elenco con termini positivi.
Ora però non ditemi che sono un ILLUSO.